Art./Item | L (cm.) |
---|---|
27994 | 65 |
La fettuccia di collegamento è un componente dei dispositivi di protezione anticaduta dall’alto che permette e facilita il collegamento al punto di ancoraggio strutturale.
La fettuccia di ancoraggio è costituita da una resistente cinghia in poliammide della lunghezza di 65 cm.
SPECIFICHE TECNICHE
- carico di rottura 22 kN
- norma EN 795B
MATERIALI
- Fettuccia: poliammide
Manutenzione e conservazione dei DPI
Fattori critici
Controlli periodici e revisione DPI
Identificazione prodotto
Durata di vita
Sistemi di ancoraggio temporanei
Effetto pendolo
Fattori di caduta
Una corretta e regolare manutenzione permette di evitare un precoce invecchiamento dei DPI. A tal proposito è opportuno che gli utilizzatori si attengano scrupolosamente a quanto indicato nel manuale uso e manutenzione allegato ad ogni DPI e seguano semplici regole di stoccaggio e conservazione:
- tenere lontano da luce solare e dai raggi UV perché sono la prima causa di invecchiamento delle fibre tessili che compongono i DPI
- tenere lontano i DPI da fonti di calore diretta perché le fibre tessili sintetiche utilizzate per la costruzione di imbracature, cordini, assorbitori hanno una temperatura di fusione molto bassa
- DPI vanno conservati in luoghi freschi e asciutti, l'umidità genera muffe dannose alle fibre tessili e corrosive sulle parti metalliche
- Una periodica operazione di pulizia è indispensabile per garantire una buona durata ai DPI
- Un lavaggio con acqua tiepida elimina lo sporco superficiale e quello presente all'interno delle fibre tessili

I principali fattori che riducono la durata di vita dei DPI - così come ben emerge dalle immagini - sono:
- danni a componenti o a parti di esso
- contatto con sostanze chimiche
- temperature elevate o esposizioni a raggi UV
- abrasioni tagli e urti violenti
- utilizzo inappropriato
- errata conservazione
Evitare il verificarsi di queste circostanze consente di prolungare la possibilità di utilizzare il DPI fino al limite di durata di vita indicato sul manuale del prodotto.

La legislatura in vigore prescrive che ciascun dispositivo sia sottoposto a controlli periodici:
- Prima, durante e dopo l’impiego, è necessario che l’utilizzatore ne verifichi lo stato e l’integrità attraverso un controllo visivo dopo ogni sollecitazione
- Almeno ogni 12 mesi è richiesto che i DPI vengano sottoposti a controlli e revisione obbligatoria da parte di personale abilitato dall’azienda produttrice
Ogni DPI è corredato di manuale e scheda vita che deve essere conservata per tutta la durata dell’utilizzo del prodotto e compilata con i dati delle revisioni periodiche

Ogni DPI anticaduta deve essere sempre identificabile, anche ai fini della compilazione della scheda di controllo periodico a cui deve essere sottoposto. I dati fondamentali (numero di serie - certificazione) sono riportati su etichette tessili o adesive applicate al prodotto o con marcature sulle parti metalliche.

La normativa prevede che il fabbricante dichiari, per ogni dispositivo di protezione individuale, una durata di vita, trascorsa la quale il DPI non può più essere utilizzato.
La durata di vita dei dispositivi di protezione individuale è indicata nel manuale di utilizzo allegato ad ogni DPI: può essere limitata o illimitata, in relazione alla tipologia di materiale di cui è costituito.

Gli ancoraggi sono i punti chiave che garantiscono la sicurezza degli operatori in quota. Ad ancoraggi permanenti possono essere collegati sistemi di ancoraggio temporanei, come ad esempio le fettucce di collegamento.
Di seguito riportiamo alcuni esempi che dimostrano la differente tenuta dell'ancoraggio a secondo del tipo di utilizzo.
È buona norma che gli utilizzatori siano consapevoli come possono sensibilmente variare le tenute.
1. Con questo tipo di utilizzo la sua tenuta è circa 2/3 del valore nominale della fettuccia
2. Con questo tipo di utilizzo la sua tenuta è 2 volte superiore rispetto al valore nominale della fettuccia
3. Nel caso di utilizzo su struttura con spigoli, la tenuta è circa 2/3 del valore nominale della fettuccia
4. Nel caso di utilizzo su struttura con spigoli, la tenuta è circa 1/3 del valore nominale della fettuccia
5. Con questo tipo di utilizzo la sua tenuta è 1/2 rispetto al valore nominale della fettuccia

Se un operatore è collegato ad un ancoraggio con un dispositivo retrattile o su corda, in caso di caduta, può
verificarsi una pericolosa oscillazione laterale incontrollata chiamata effetto pendolo. Per diminuire i rischi associati all’effetto pendolo, è importante che il sistema anticaduta sia posizionato verticalmente rispetto all’area di lavoro.
L’operatore dovrà quindi lavorare con un cono di sicurezza pari a 30° al di sotto del punto di ancoraggio. Quando non è possibile posizionare i sistemi retrattili o anticaduta su corda perpendicolarmente al punto di ancoraggio, è necessario prevedere alcuni punti di deviazione o rinvii in modo da limitare l’effetto pendolo.

A FATTORE DI CADUTA 0
Il punto di ancoraggio è posto al di sopra della testa dell'operatore; il dispositivo anticaduta risulta essere completamente disteso. In caso di caduta si ha la minor distanza tra il piano di calpestio dell'operatore e il possibile ostacolo sottostante.
B FATTORE DI CADUTA 1
Il punto di ancoraggio è posto allo stesso livello del punto di attacco dell'imbracatura. In questo caso la caduta è pari alla lunghezza del cordino + la distanza del assorbitore di energia intervenuto.
C FATTORE DI CADUTA 2
Il punto di ancoraggio è posto sullo stesso piano di calpestio dell'operatore. In questo caso la caduta è pari a due volte la lunghezza del cordino + la distanza dell'assorbitore di energia intervenuto.

Utilizzo raccomandato

Lavoro in sospensione

Piano inclinato

Ponteggio

Posizionamento (su verticale)

Soccorso e recupero

Traliccio
